Il meccanismo di assegnamento della titolarità di un'unità informativa deve seguire, per poter essere controllato, un percorso codificato in modo che possa essere registrato e documentato. L'attivazione del processo è a carico del responsabile dell'architettura, che inizialmente detiene la titolarità del sistema informativo monolitico, oppure di tutte le unità informative in cui, in prima analisi, il sistema è stato diviso; quando le unità informative risultano essere di dimensioni non piccole, le stesse strutture che ne hanno ricevuto la titolarità (e che di solito hanno una conoscenza più approfondita del contenuto dell'unità rispetto al responsabile centrale) possono suddividerle in unità autonome e riassegnarne la titolarità: questa possibilità è implicitamente contenuta nel ``contratto'' di delega iniziale, e si attiva mediante un meccanismo di comunicazione che aggiorna la lista delle responsabilità.
Resta salvo il diritto da parte del responsabile centrale, o del titolare dell'unità da cui un'unità è stata originata, di riacquistare la piena titolarità dell'unità in questione se cambiamenti o razionalizzazioni architetturali dovessero consigliare un raccorpamento o una ri-assegnazione.
Tipicamente, la titolarità delle unità informative viene registrata in un database centrale che serve da strumento di gestione da parte del responsabile dell'architettura, del gestore del sistema e dell'intera classe dei gestori.